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Blog a cura di Mimmo Fuggetti

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mercoledì 17 ottobre 2012

ON THE ROAD

Un film di Walter Salles.
Con Kristen Stewart, Garrett Hedlund, Kirsten Dunst, Sam Riley, Viggo Mortensen.

Drammatico - USA 2012.

Walter Salles non è decisamente sulla strada giusta. Questa è la prima riflessione che si può fare dopo aver visto On the Road. Il film tratto dal romanzo di Jack Kerouac non viaggia: statico, scontato, sempliciotto e ripetitivo. L'opera del regista di Central do Brasil e I diari della motocicletta non conduce in nessun luogo, annullando la cosiddetta cartolina americana alla Easy Rider e i canoni del classico road-movie che tanto si è contraddistinto nella New Hollywood. Proprio Francis Ford Coppola, uno dei pionieri di quella generazione di cineasti, è il produttore esecutivo del film (i diritti del romanzo li acquistò nel 1979 e non riuscì mai a farne un adattamento) non potendo avere Gus Van Sant, da lui cercato per girare la pellicola, si affida a Salles dando vita ad una delle pellicole più imbarazzanti della storia del cinema. Sicuramente riportare sul grande schermo tutta l’esperienza on the road del viaggio di Sal e Dean alla ricerca di se stessi e dell'America (accompagnati dalla sedicente libertina Marylou) non era compito facile. Tuttavia, un risultato così piatto era difficile da pronosticare: il film sembra un mix di pellicole già viste (da Bertolucci a Hopper). Se i diari della motocicletta di Salles erano riusciti a convincere il pubblico e la critica, questa volta un'altro diario risulta decisamente meno convincente. La storia non decolla, difficile immedesimarsi nei personaggi nonostante possano essere identificabili come dei dreamers
Sogni infranti, quindi, per chi si aspettava di vedere sul grande schermo il loro libro preferito o comunque un capolavoro che ha trasmesso tanto ai lettori di tutto il mondo. "Bisogna annullare il costo della vita" continuano a ripetere i protagonisti del film, peccato che l'unica cosa che On the road sia riuscito ad annullare è proprio la bellezza del romanzo. 
Anche la recitazione è apparsa deludente, annullando star dal calibro di Kirsten Dunst, Viggo Mortensen e Steve Buscemi.  La giovane e seducente Kristen Stewart prova ad allontanarsi dalla monotonia quotidiana, ma l'unico risultato che ottiene è un replicarsi di scene identiche che appaiono più monotone e noiose della stessa vita di tutti i giorni. Tanto sesso e tanta droga, poco Kerouac e On the Road.

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