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Blog a cura di Mimmo Fuggetti

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venerdì 4 maggio 2012

American Pie: Ancora insieme

Un film di Jon Hurwitz. con: Hayden Schlossberg. Con Jason Biggs, Alyson Hannigan, Thomas Ian Nicholas, Tara Reid, Chris Klein, Seann William Scott, Eugene Levy. Commedia, durata 113 min. - USA 2012. - Universal Pictures
Sono passati tredici anni dall'uscita del primo American Pie ed oggi la classe del '99 si ritrova per un week end dalle folli avventure, proprio come succedeva una volta. Considerando questo il quarto capitolo della saga (senza contare i diversi film che hanno sfruttato il fortunato titolo ma che non comprendono il cast originario), i personaggi di American Pie tornano in sala e promettono di far ridere ancora il loro pubblico. Nonostante le diverse gag che sicuramente funzionano anche a distanza di tredici anni, il film resta allacciato al solito moralismo americano, dall'happy ending forzato e cenni di volgarità gratuita. Se nel primo capitolo della saga bastava una semplice torta per far ridere gli spettatori presenti in sala, adesso questo non basta piu' secondo gli sceneggiatori del film. La scena della padella non funziona, la seconda parte del film (come tutti gli American Pie precedenti) resta aggrappata alla solita soluzione dei problemi dalla commozione minima e inutile. Il marcio presente in quest'ultima fetta di torta promessa da Shlossoberg è che non ci lascia alcuna scena cult da poter ricordare e da far si che la pellicola resti un'impronta negli anni a venire. Poco spazio ai personaggi femminili, fatta eccezione per la brava Alyson Hannigan. Tuttavia non mancano sprazzi di risata che rimandano indietro negli anni quegli spettatori legati e cresciuti con questa saga. Probabilmente la riuscita di tale comicità è dovuta alla scelta di ritagliare uno spazio maggiore ai personaggi di Stifler e del padre di Jim. Lo stesso Jim non smette di stupire i suoi fan, riuscendo ancora, a distanza di anni, a trovarsi in situazioni imbarazzanti e confermando il suo personaggio. American pie: Reunion è in definitiva un film nostalgico, che ci porta indietro nel tempo questa volta nei panni di personaggi cresciuti che non potranno piu' vivere la loro spensierata giovinezza come allora. Riesumati i loro vecchi desideri, i protagonisti del film si accorgeranno di non esser cambiati poi così tanto e che nonostante le difficoltà della vita, la loro amicizia resta comunque un punto di forza, un ancora sul quale fare affidamento nonostante le avversità che si presentano nel loro percorso vitale. Malgrado la locandina italiana porta lo slogan "l'ultimo pezzo è sempre il migliore" non ci sentiamo di questo avviso, in quanto i primi due capitoli restano quelli insuperabili e cult, comunque quest'ultimo pezzo di torta resta buona come i precedenti ed è sicuramente piu' buono del terzo (Il matrimonio). In definitiva: i fans apprezzaranno quest'ultimo capitolo proprio grazie alla nostalgia, però se Jason Biggs e compagni promettono di non aspettare altri tredici anni per rivedersi ancora ma di rifarlo ogni anno, risponderemo loro che non presenzieremo alle prossime reunion, perché verrebbe a mancare l'unico elemento che rende possibile la riuscita del film.

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