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Blog a cura di Mimmo Fuggetti

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martedì 25 ottobre 2011

Blue Valentine - La camera del futuro

Un film di Derek Cianfrance.
Con Michelle Williams, Ryan Gosling, Mike Vogel, John Doman, Ben Shenkman.
Drammatico
Durata 120 minuti - USA 2010
IN ITALIA IL 14/02/2013


Immaginate di vincere un viaggio per la vostra destinazione preferita, avete pochi minuti per preparare i bagagli. Arrivati li non riuscirete a godervi la vacanza perché una tempesta non vi permette di uscire dalla stanza d'albergo, ma adesso siete li e non potete tornare indietro. Paradosso: la felicità è nelle vostre mani, ma vola via con un soffio di vento. Questa è la sensazione che si avverte nel vedere questo capolavoro targato Derek Cianfrance. Il viaggio è la vostra vita, la vincita è l'incontro puramente casuale come quello che avviene tra Cindy e Dean, i quali si ritroveranno a fare i conti con gli ostacoli del loro percorso vitale (come mantenere una bambina e trasmetterle il loro amore). La destinazione è il futuro. "Blue Valentine" è principalmente una storia d'amore di una coppia che si perde col passare del tempo. Dean e Cindy decidono di passare del tempo da soli in una camera d'albergo dalle luci blu soffuse, lasciando la loro piccola dal nonno. Ma "Blue Valentine" non è solo quella luce blu che rappresenta il loro amore ormai non più rosso da un pezzo, ma è anche un viaggio d'esplorazione al livello psicologico dei due personaggi attraverso ripetuti salti temporali che provocano disorientamento nel vedersi alternare momenti gioiosi e giovanili con quelli grigi e maturi. "Apri la porta" continua a ripetere nella camera del futuro Dean a Cindy, la quale non si sentirà più di tenere la porta aperta al suo partner. Il tema affrontato da questo ottimo lavoro cinematografico è già visto sul grande schermo, ma questa volta le scelte stilistiche tendono a isolare questo prodotto differenziandolo dagli altri. Attraverso riprese in digitale del presente, e in 16 mm del passato (quasi fosse "Inland Empire" di Lynch) si riesce a fare di una storia che racconta la realtà amorosa di tante coppie dalla fiamma spenta una vera e propria "Bibbia" da seguire come lezione di vita. Degna di nota la scena del balletto dei due a metà del film che ricorda un pò la spensieratezza di Gene Kelly quando cantava "i'm singing in the rain" ma bisogna essere lungi dall'aspettarsi l'happy ending, infatti le scene che rievocano la contentezza della coppia sono subito annullate dalla rappresentazione del presente, che vede i due flaggellarsi a vicenda. Ma tornando a noi, immaginate di aver fatto quel viaggio, adesso siete bloccati li nella vostra "camera del futuro": non sapete cosa fare? Non mi resta che augurarvi buona visione.

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